Le Mont Saint Michel
Lasciato Chinon ci siamo diretti verso la Normandia, prima tappa Mont Saint Michel. Ricordo che ci siamo spostati proprio in occasione di ferragosto e del vicino weekend per cui, in un primo momento abbiamo avuto qualche difficoltà a trovare la nostra bella, comoda ed tutto sommato economica sistemazione presso le chambres d'hote o i "gites ruraux", anche perchè gli uffici del turismo erano chiusi.
Tuttavia la tenacia è stata premiata, perchè abbiamo trovato una bellissima camera ad Antrain, un piccolo paese a circa 20 - 25 km a sud di Le Mont Saint Michel. Certo la casa non disponeva di un giardino altrettanto curato quanto quello di Andrè ma era molto caratteristica, prospiciente sulla via di un grazioso borgo medievale, nei pressi della chiesa.
L'abitazione poi era ristrutturata di recente ed era pulitissima e molto ben arredata, la camera era grandissima con arredi d'epoca. Per chi fosse interessato a seguito della descrizione può rivolgersi alla Sig.ra Claire Lagoutte, la proprietaria, telefonando allo 02 99984376 oppure recandosi personalmente in rue de Couesnon a Antrain.
Da qui l'indomani siamo partiti in bicicletta per visitare Le Mont Saint Michel, il percorso è difficoltoso fino a Pontorson, la cittadina a circa 10 km da Mont Saint Michel (non siamo nella Loira e i saliscendi sono molti), poi da Pontorson abbiamo preso il sentiero ciclabile lungo il fiume Couesnon, completamente piano e silenzioso, lontano dalla calca delle macchine dei turisti che formano chilometri di coda per visitare la leggendaria abbazia.
A chiunque decida di visitare l'abbazia consiglio di farlo proprio così, arrivando con labicicletta da Pontorson dal lungofiume. Noi infatti ci siamo gustati appieno Le Mont Saint Michel fino da quando lo abbiamo visto in lontananza, tra l'erba di quei luoghi.