Parc de la Villette - Cité de la musique e sullo sfondo una Folies
La Cité de la musique progettata dall'architetto Christian de Portzamparc e ultimata nel 1995, ospita il Conservatorio (l'edificio in primo piano), il Museo della Musica e una sala di concerti ellittica circondata da un foyer a spirale e coperto da un'ampia vetrata.
Parc de la Villette
PARC DE LA VILLETTE, nei quartieri a nord della città, occupa i 55 ettari dove un tempo c'era l'antico mattatoio di Parigi.
Si tratta di una delle principali testimonianze di parco tecnologico: infatti, l'atmosfera che si respira non è quella dell'armonia e della natura incontaminata, ma quella del contrasto e della frammentazione tipici della realtà metropolitana.
Il verde non è più il protagonista indiscusso del parco, ma un semplice contorno ad un ambiente dove la più moderna architettura regna sovrana.
Moderno è l'aggettivo che meglio descrive questo parco: moderno è l'uso, perché lo spazio è pensato come luogo di sperimentazione di attività studiate per ogni tipo di visitatore; moderno è lo stile, perché accanto ad alberi e piante dominano la scena luci al neon, materiali high-tech e rigide ma semplici forme geometriche... come le FOLIES, cubi di cemento ricoperti di tegole smaltate in rosso, destinate ad ospitare ristoranti, belvedere e gallerie di gioco.
Insomma tutto è organizzato, progettato, reso interattivo perchè questo spazio produca emozioni, divertimento esperienze sempre nuove...
Non a caso al suo interno trova sede la CITTA' DELLE SCIENZE E DELL'INDUSTRIA, un edificio coronato da due cupole rivestite di specchi mobili ad inclinazione variabile secondo l'intensità della luce solare, sede di uno dei più interessanti musei dedicati alla scienza.
Il cuore del museo è EXPLORA, un insieme di esposizioni permanenti e temporanee, che permette un viaggio interattivo ai confini dell'Universo e nei più reconditi meandri della scienza e della tecnica. Le sale di Explora sono divise in tre settori di visita: la Scoperta dei grandi mondi della tecnologia e dell'industria; Comprendere il mondo e la comunicazione; l'Esplorazione dell'universo, la terra e la sua vita... naturalmente ciascuno può organizzare la visita secondo i propri interessi specifici.
All'esterno dell'edificio si trovano tre attrazioni che fanno parte del museo: la Geode, il Cinaxe e l'Argonaute.
La GEODE è una sfera di 36 m di diametro, ricoperta da triangoli di acciaio inossidabile che rendono riflettente la superficie. Al suo interno su uno schermo semisferico vengono proiettate immagini di grande effetto.
Altrettanto stupefacente è l'altra sala, la CINAXE: gli spettatori assistono al film da una cabina che si muove in funzione delle immagini proiettate sullo schermo.
L'ARGONAUTE è un sottomarino disarmato nel 1982: si vedono la sala macchine, il circolo ufficiali, il periscopio, i lanciamissili...
Segnaliamo, infine, tra le altre numerosissime attrazioni del parco, la CITÉ DE LA MUSIQUE, una vera e propria città, dove scoprire le più recenti innovazioni tecnologiche in tema di musica, e il Musée de la Musique, che custodisce, tra l'altro, il pianoforte di Chopin e una chitarra appartenuta a Paganini.