Progettato da Zaha Hadid, architetto donna di fama internazionale
Zaha Haidid nasce a Baghdad nel 1950. Nel 1971 consegue un master in matematica pura presso l'Università americana di Beirut e dal 1972 al 1977 frequenta l'Architectural Association di Londra.
E' membro dell'OMA (Office for Metropolitan Architecture) con Rem Koolhaas ed Elia Zenghelis (1976-1978), e con loro inizia a insegnare presso l'Architectural Association (1980 - 1987), oltre a tenere lezioni presso altre istituzioni tra cui le università di Harvard e Columbia.
La sua opera rivela l'influenza dell'avanguardia russa degli anni Venti, filtrata da uno spirito modernista. Hadid deve la sua fama internazionale alla vittoria nel 1983 del concorso The Peak ad Hong Kong, per il quale realizza disegni di straordinaria originalità.
Tra gli altri concorsi a cui ha partecipato, vince quello per il Kurfurstendamm a Berlino (1986) e per un centro d'arte e di comunicazione a Düsseldorf (1989). Inaugura l'attività del proprio studio nel 1979, progettando un appartamento a Eaton Place, Londra, che nel 1982 vince il massimo riconoscimento di Architectural Design. Hadid considera il disegno e la pittura come mezzi per esplorare i diversi aspetti del progetto.
Tra i principali progetti realizzati vi sono il bar-ristorante Monsoon a Sapporo, in Giappone (1990); l'allestimento dell'esposizione "The Great Utopia" presso il Guggenheim Museum a New York (1992); la caserma dei pompieri Vitra (1993) e il padiglione LF One (1997 - 1999) a Weil Am Rhein, in Germania; il complesso dell'Iba a Kreuzberg, Berlino (1993) e il padiglione della "Mind Zone" al Millenium Dome, Londra (1998-2000).
Hadid ha vinto recentemente i concorsi internazionali per la Cardiff Opera House (1994), il Contemporary Arts Centre di Cincinnati, Ohio (1998), il Centro Nazionale per le Arti Contemporanee di Roma (1998), la Guggenheim Foundation di Tokyo (2001).