Furono assegnati alla Gran Bretagna quasi mezzo secolo dopo la cessione della Hong Kong Island e quarant'anni dopo quella di Kowloon
I Nuovi Territori meritano almeno una giornata di visita o anche di più, a seconda del tempo che si ha a disposizione e dei propri interessi. Sono così chiamati perché furono assegnati alla Gran Bretagna nel 1898, ossia quasi mezzo secolo dopo la cessione della Hong Kong Island e quarant'anni dopo quella di Kowloon. Vi si trovano templi buddhisti e taoisti, resti di villaggi fortificati vecchi di 500 anni abitati dai discendenti dei clan pionieri, sale degli antenati e padiglioni dei clan, isolati villaggi ed ampie zone naturali attraversate da sentieri escursionistici.
A Mai Po ad esempio, all'estremo ovest, le paludi protette e la baia costituiscono una delle aree umide più importanti al mondo, trattandosi di una tappa di ristoro per gli uccelli che dal nord dell'Asia migrano verso l'Australia.
Nelle città di Tsuen Wan, Tuen Mun, Yuen Long, Fanling, Shueng Shui, Tai Po, Sha Tin e Ma On Shan, alloggiano la maggior parte dei 3,5 milioni di persone che vivono nei Nuovi Territori. I Nuovi Territori sono ben serviti da autobus e dalle linee ferroviarie della Kowloon-Canton Railway (KCR) e/o MTR e la maggior parte degli itinerari e delle località descritte nelle guide sono facilmente raggiungibili, tuttavia si può anche pensare di visitarli in auto, in un giro che comincia da Tsuen Wan, segue Castle Peak Road e prosegue ai margini della Cina continentale, ammirando ampi panorami sull'Oceano e scenari naturali; in alternativa si può percorrere l'itinerario che attraversa la penisola di Sai Kung, nella parte orientale dei Nuovi Territori con numerose baie, insenature, piccoli villaggi arroccati su ripide valli. La penisola di Sai Kung è il polmone verde dei Nuovi Territori; qui si trovano le spiagge più belle, come la Clear Water Bay che si affaccia poco più a sud nel Mar Cinese Meridionale.
Dei Nuovi Territori noi abbiamo visitato solo la Tai Fu Tai Mansion (visitabile in un pomeriggio tra andata e ritorno) e solo per motivi di tempo non abbiamo visitato il villaggio fortificato di Kat Hing Wai, dove vivono quattrocento membri del clan Tang e dove si possono fotografare le anziane donne hakka in abito tradizionale.