Tomba di Humayun
Chiudiamo la giornata con la visita del bellissimo palazzo-mausoleo di Humayun, sultano moghul: peccato ho pochissime foto a disposizione e, malgrado un'ora di tempo sia sufficiente per la visita, a mio parere questo splendido esemplare di architettura islamica indiana si meriterebbe anche più di un'ora. I giardini sono in perfetta tradizione araba e sicuramente in tal senso i meglio conservati tra quelli che abbiamo visto in India, e una sosta qui dal caldo della città sarebbe l'ideale; inoltre nei pressi della tomba c'è il Serraglio Arabo con i resti della Moschea e della Tomba dell'Afsarwala che consiglio assolutamente di visitare.
Risalente alla metà del XVI secolo, questo mausoleo è uno splendido esempio delle prime fasi dell'architettura moghul. Il mausoleo si innalza su una piattaforma in arenaria rossa, caratteristica che verrà ripetuta nelle tombe moghul di epoca successiva. Le pareti della piattaforma sono segnate da archi che si aprono in piccole celle. L'edificio principale presenta alti portali ad arco ed è sormontato da una cupola a bulbo, alta 38 metri, uno dei primi esempi in India di cupola realizzata come un'intera calotta emisferica. Le decorazioni in marmo bianco, come la cupola, creano straordinari giochi decorativi sul gres rosso della struttura e sono tipiche dello stile islamico in India. Ogni membro della dinastia Moghul fece erigere, in mezzo a giardini chiusi da porte monumentali, uno splendido palazzo che, vivente il sovrano, serviva da residenza per la corte e, dopo la sua morte, veniva trasformato in mausoleo.
All'interno la sala centrale, di forma ottagonale, contiene la pietra tombale di Humayun ma, come nel Taj Mahal, la sepoltura si trova al livello del piano inferiore. Agli angoli della sala principale ciascuna delle quattro camere racchiude altre tombe di importanti personaggi moghul.
Gli elementi utilizzati in questo mausoleo saranno poi portati a perfezione nel Taj Mahal.