La copertura della Mensa Universitaria è realizzata con travi "inginocchiate"
La copertura della Mensa Universitaria è realizzata con travi "inginocchiate", come quelle della Stazione di Santa Maria Novella a Firenze, opera razionalista dell'architetto Giovanni Michelucci.
L'edificio della mensa è concepito come un unico grande volume costituito da due piani. Il piano superiore, sopraelevato rispetto al piano di ingresso, non è chiuso ma si affaccia direttamente sul corridoio di accesso, come fosse un soppalco; quello inferiore si trova a livello seminterrato rispetto al piano di ingresso. Questi due piani sono collegati visivamente da un patio centrale con alte piante.
La parete di ingresso è realizzata a traforo, mentre le pareti perimetrali sono realizzate a lamelle. L'effetto è quello di una piacevole penetrazione della luce all'intereno di tutto l'edificio. La presenza all'interno di luce naturale e piante, crea l'effetto di una sorta di serra o giardino d'inverno, enfatizzando il concetto di stretto rapporto tra architettura e natura.