Vienna - L'architettura per Hundertwassert

L'architettura per Hundertwassert
"L'uomo moderno è costretto a camminare su pavimenti rigidi e piatti come quelli in asfalto delle strade o degli uffici; questo costringe l'uomo a estraniarsi dalla sua profonda natura e dal contatto con la sua anima, cosa non buona per l'equilibrio e la salute fisica e mentale. Un pavimento ineguale e irregolare è la riscoperta dell'equilibrio mentale, della dignità dell'uomo che è stata violentata dall'ostile e innaturale sistema reticolato urbano."
Hundertwasserhaus_KunstHaus Wien
Vienna
L'architettura per Hundertwassert

La terza pelle nel terzo distretto

I muri per gli edifici rappresentano una sorta di pelle come i vestiti per l'uomo. Le finestre invece sono come gli occhi, una ponte fra interno ed esterno. La facciata non è perfettamente dritta e piatta, bensì inarcata e ingobbita ed interrotta da mosaici irregolari. La scacchiera irregolare di bianco e nero, segnala la dispersione del sistema a griglia, smembrato. Per Hundertwasser il Paradiso può essere realizzato solo con le proprie mani e con la propria creatività, in assoluta armonia con la libera creatività della natura.
KunstHaus Wien

KunstHaus Wien, una casa che non corrisponde ai cliches usuali, è situata nel terzo distretto di Vienna. Inziata nel 1989 e inaugurata nel 1991, essa ospita una esposizione permanente dedicata interamente a Hundertwasser, alla sua filosofia, al suo lavoro nella pittura, grafica ed architettura. La KunstaHaus Wien sorge sul luogo della precendente fabbrica di mobili dei fratelli Thonet, costruita nel 1892, la cui dimensione ha reso possibile inserire non solo il museo di Hundertwasser ma anche stanze e spazi per esposizioni internazionali.

La ristrutturazione, che interessa l'integrazione di due edifici, è stata realizzata tra il 1989 e il 1991 grazie ai fondi della Bank für Arbeit und Wirtschaft, diretta dal General Manager Walter Flöttl. Hundertwasser è stato attento a lasciare il più possibile inalterata la fabbrica originale. Verso la strada i bay windows procurano luce alle stanze di esposizione, mentre dal lato della corte è stato aggiunto una parete vetrata sulla tromba delle scale.
KunstHaus Wien Weissgerberstrasse 13, A-1030 Vienna

Lo spazio totale dell'esposizione è circa 4.000 mq. Al piano terra c'è il Museum Shop ed un café/restaurant, oltre alla cassa e al guardaroba. Ai piani primo e secondo l'esposizione dedicata al pittore austriaco attraverso dipinti, disegni, arazzi e tappezzerie e modelli di architetture. Il terzo e il quarto piano sono invece riservati alle esposizioni internaionali.

Il ruolo di KunstHausWien
L'architettura della KunstHausWien vuole essere un manifesto della filosofia del pittore austriaco ovvero un baluardo contrario alle moderne architetture delle linee dritte e degli spigoli vivi, e del sistema a griglia dettato dall'uso della riga e delle rigide geometrie.

Un pavimento irregolare
Il pavimento piatto è un invenzione degli architetti, il suo taglio a macchina non appartiene all'animo e all'esistenza umana.
L'uomo moderno è costretto a camminare su pavimenti rigidi e piatti come quelli in asfalto delle strade o degli uffici; questo costringe l'uomo a estraniarsi dalla sua profonda natura e dal contatto con la sua anima, cosa non buona per l'equilibrio e la salute fisica e mentale. Un pavimento ineguale e irregolare è la riscoperta dell'equilibrio mentale, della dignità dell'uomo che è stata violentata dall'ostile e innaturale sistema reticolato urbano. Un pavimento ineguale e irregolare diventa una sinfonia, una melodia per i piedi e può ridare all'uomo vibrazioni naturali.
L'Architettura deve elevare e non sottomettere l'uomo. E' buono camminare su un pavimento irregolare e ritrovare il nostro equilibrio umano.
Hundertwasserhaus

Sull'angolo tra Lowengasse e Kegelgasse, per incarico della municipalità viennese, il pittore austriaco Friedensreich Hundertwasser ha realizzato questo complesso di 50 appartamenti esprimendo il suo concetto di architettura. Non esistono spigoli vivi: tra due corpi scala vetrati, coronati con una guglia a bulbo da minareto, sono inseriti giardini pensili digradanti a terrazze e ciascun inquilino ha concordato con l'artista la personalizzazione del proprio settore di facciata.
L'edificio è ormai divenuto meta turistica.

Inizialmente Friedensreich Hundertwasser (Vienna, Austria, 1928), era famoso per le sue pitture e performances; successivamente, negli anni '70, Hundertwasser sviluppò un suo personale modo di concepire e fare architettura. I nomi che attribuiva alle sue realizzazioni - Eye-slit House, Terrace House, Spiral House - riflettono ampiamente il suo concetto e ideale architettonico. Nel decennio seguente Hundertwasser applicò le sue teorie agli edifici da lui stesso progettati, e, alla stregua di un moderno Gaudì, realizzò architetture "fantastiche", rivestendo molti edifici di immaginario, sfidando i clichés tradizionali e l'rchitettura accademica. L'uso del colore nell'architettura per Hundertwasser è importante quanto il colore nella pittura, mentre ecologia e fantasia sono i principi alla base del suo disegno e delle sue architetture.
Hundertwasserhaus

Fra i protoganisti del gruppo viennese, colui che portò a conseguenze estreme e logiche le premesse puriste di Wagner fu Adolf Loos che, contestando l'Art Nouveau dai suoi sviluppi decorativi e floreali fino all'elaborazione secessionista offrirà un contributo fondamentale alla ricerca architettonica moderna. Il titolo del suo saggio "Ornamento e delitto" del 1908 in cui sostiene la necessità di un'architettura funzionale e disadorna, basta a far capire quanto ampio sia il panorama dell'arte tra la fine dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento; panorama in cui crescono posizioni estreme, da quella di Loos, aperta al futuro, fino a quella del nuovo "conformismo" floreale a causa del quale l'Europa si rivestiva di tante architetture di pessimo gusto.

 
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