Mentre noi facciamo il bagno Mosè ci richiama fuori dall'acqua
Su internet e parlando con Enrica, l'addestratrice di Mosè, avevamo fatto incetta di buoni consigli per insegnare a Mosè a fare il bagno. Già dai primi fine settimana marini in Toscana tra giugno e luglio, avevamo capito che il nostro bel cucciolone non era incline a fare il bagno in mare.
In realtà Mosè non sembra terrorizzato dall'acqua ma diciamo che l'acqua, specialmente marina e fonda, non è decisamente il suo elemento naturale preferito.
Quindi abbiamo provato a seguire i consigli:
- non forzare il cane a fare il bagno
- provare a giocare con legnetto o palla
- abituarlo pian piano all'ingresso in mare.
Tutto inutile, legnetto e palla non funzionano perchè Mosè non è un cane da riporto e non dimostra interesse per questi giochetti (soprattutto quando la direzione della palla è verso l'acqua). Ci abbiamo provato ma senza troppi risultati, le uniche volte che Mosè ha fatto il bagno nell'acqua un pò più alta è perchè Francesco l'ha preso in collo e accompagnato pian piano a pelo d'acqua e poi leggermente "posato" in acqua. Lui non si è dato per vinto: ha cominciato a muovere le sue zampette in direzione riva! E una volta a riva ci ha dimostrato la sua felicità richiamandoci a nostra volta a tornare sulla terraferma.
Quest'oggi invece lo abbiamo tenuto distante da noi con la corda di 20 metri e mentre noi facevamo il bagno lui ha dimostrato di volerci seguire entrando spontaneamente in acqua da solo fino all'altezza della pancia (come si vede in foto), ma poi ha pensato bene che piuttosto che seguirci era meglio chiamarci e farci tornare a riva.