Un rilassante massaggio sulla spiaggia di Cua Dai
Io non ho saputo resistere quando una vietnamita mi ha offerto con insistenza un massaggio; ben cinque dollari mi sono lasciata spillare (sono molti qui in Vietnam per mezz'ora di massaggio in spiaggia!) e il massaggio non era poi eccezionale.
Con i nostri autisti eravamo d'accordo di richiamarli per tornare ad Hoi An. Così sono tornati a prenderci e siamo andati in albergo per una doccia rigenerante. Abbiamo cenato con Marco e Simona a Miss Ly Cafeteria 22, cena senza ne lode ne imbrogli anzi, a dire il vero non abbiamo mangiato molto bene e soprattutto in confronto alla sera prima.
Da Miss Ly abbiamo mangiato il won ton e le "rose bianche" (gamberetti al vapore avvolti in carta di riso) e un Cao Lau che assolutamente vi sconsiglio. Se volete mangiare un buon Cao Lau andate al Cafe Bobo in D Le Loi. Facciamo una passeggiata per le animate vie di Hoi An, zeppe di turisti e poi ci salutiamo; già l'indomani io e Francesco avremmo proseguito in direzione di Huè mentre Marco e Simona, che avevano cominciato la visita del paese dal nord, ovviamente erano diretti in direzione opposta, verso Nha Trang. E' proprio questo il bello del viaggiare, no? Incontrarsi, percorrere "un pezzo di strada" insieme e poi salutarsi affidandosi al caso per nuovi incontri, nuove storie, nuove esperienze condivise.