Biblioteca reale: io seduta sulla roccia elemento naturale atto a riequilibrare il Feng Shui del luogo
La Cittadella e la Città Imperiale di Huè sono state costruite secondo i principi del Feng Shui, letteralmente "vento e acqua", l'arte millenaria cinese capace di vivere in armonia con lo spazio e la natura; in esso concorrono componenti diverse del grande popolo cinese, come la mistica, l'astrologia, le tradizioni popolari e il buon senso comune. Questa antica arte è frutto non solo di secoli di saggezza, ma anche della conoscenza dei flussi dinamici che percorrono l'universo intero, rappresentati da un accattivante simbolismo. Un mondo dunque popolato da draghi e da tigri, abitato dal vento e dall'acqua, percorso da forze positive e negative, dai flussi di energia, dal soffio cosmico, regno dello Yin e dello Yang che interagiscono con gli elementi naturali in continua evoluzione e mutamento.
Il termine Feng shui è la trascrizione di due ideogrammi che indicano rispettivamente il vento (Feng) e l'acqua (Shui), intesi non solo come elementi naturali, ma come motori dell'energia universale, Ch'i, il soffio vitale che pervade tutte le forme di vita nell'universo. In effetti vento e acqua sono gli elementi che determinano la presenza della vita su tutta la superficie terrestre e tutte le prime grandi civiltà, come quelle dell'Egitto e della Mesopotamia, si sono sviluppate vicino a corsi d'acqua con la presenza di vento tranquillo.