Sullo sfondo Torre Mozza e più in là lo skyline di Follonica sull'omonimo golfo
Terminata la visita al Cavallino Matto rientriamo verso Follonica e raggiungiamo La Carbonifera, poco prima di Torre Mozza (venendo da Piombino).
Questa spiaggia deve il suo nome alla torre ottocentesca ex scalo commerciale e punto terminale della ferrovia con cui il carbone delle miniere dell’interno giungeva fino al mare.
La Carbonifera fa parte del Parco Costiero della Sterpaia ed è formata da sabbia chiara e fine, alle spalle della quale si trovano le caratteristiche dune costiere ombreggiate dai pini domestici, il fondale è basso, adatto quindi ai bambini, l’acqua è trasparente ma per queste sue caratteristiche e per la vicinanza con Follonica, anche questa spiaggia è presa d’assalto dai bagnanti. Tuttavia la spiaggia è più profonda di quella di Torre Mozza così l’effetto della “carne in scatola” è minore. A nostro parere anche questa spiaggia è comunque da evitare in alta stagione, nei fine settimana, a ferragosto o nei giorni festivi. Parcheggi a pagamento, stabilimenti balneari e tanta spiaggia libera.