Casa Batllò - particolare della facciata e della copertura a mosaico policromo
Il modernismo catalano
Il modernismo catalano è il movimento artistico che in Catalogna investì, tra la fine dell'800 e i primi del '900, tutti i campi espressivi, dall'architettura alla pittura, dalla scultura a tutte le arti decorative (lavorazione del vetro, dei tessuti, del ferro, del legno), che si manifesta con l'uso di forme irregolari e sinuose con ornamenti floreali. Sorto contemporaneamente all'Art Nouveau in Francia, al Liberty in Italia e allo Jugendstil in Germania, come reazione all'imperante classicismo, in Catalogna assume un carattere particolare legato non solo ad una estetica, ma ad una corrente di pensiero politica, il catalanismo, al recupero cioè della cultura e dell'identità catalana. In architettura il movimento trovò la sua massima espressione grazie anche agli investimenti della fiorente borghesia dell'epoca. Molte opere del modernismo in campo architettonico, sono concentrate nel quartiere dell'Eixample. Gli architetti più famosi di questa corrente sono ovviamente Antoni Gaudì, Domenech i Montaner, Puig i Cadafalch.