EXPO'92 - la sfida bioclimatica nella progettazione degli spazi esterni - l'acqua vera protagonista degli spazi esterni
Poichè Siviglia è città nota per il suo caldo torrido, l'Esposizione Universale ha provveduto ad alleviare la calura estiva facendo ricorso alle antiche conoscenze della tradizione araba, adeguatamente supportate dalla più moderna e sofisticata tecnologia: l'acqua è presente ovunque, con i suoi 200.000 mq di superficie del Lago di Spagna, e i numerosi canali alimentati dal Guadalquivir, il cui flusso è regolato da un sistema di chiuse. Da ciascuna delle dodici torri del Corso Europa viene immessa nell'aria acqua nebulizzata, ulteriormente accresciuto il tasso di umidità dell'ambiente esterno dalla sfera bioclimatica collocata nel Corso delle Palme, mentre gli ampi pergolati e i numerosi alberi messi a dimora forniscono ampie zone d'ombra. Soluzioni quindi basate sulle risorse naturali, cui si aggiungono dispositivi bioclimatici, tecniche che dimostrano come sia possibile migliorare artificialmente le condizioni ambientali nei paesi a clima caldo, una sfida doverosa per i progettisti contemporanei. L'expo'92 è stata quindi una sorta di enorme campione di novità tecniche soprattutto per il controllo climatico degli spazi esterni, soprattutto per ciò che riguarda i sistemi di umidificazione dell'aria.