Chateau de Chambord
Visitato il castello e il paese di Cheverny, ammirata la bella campagna della zona, siamo ritornati verso Chambord per pedalare nel Domaine National de Chambord, una vasta foresta solo in parte aperta al pubblico (la maggior parte è riservata al Presidente francese), attraversata in lungo e in largo da senbtieri per camminate, e visitare inoltre il più grande e spettacolare castello della Loira, lo Chateau de Chambord. La grandezza del castello contrasta e stupisce di fronte ai piccoli paesi e borghi circostanti. Ricordo ancora la sensazione di stupore alla prima vista del castello, percorrendo le strade limitrofe. Inoltre questo è uno dei pochi castelli della Loira completamente aperto che si può ammirare anche senza necessariamente visitarlo o dover accedere all'interno e proprio le inaspettate vedute dalle strade vicino lo rendono particolarmente suggestivo. Il castello fu costruito a partire dal 1519 e voluto da Francesco I come base per le battute di caccia nelle lussureggianti foreste della Sologne. Più che un castello doveva essere un simbolo, un segno grandioso ed eterno dello splendore della corona di Francia.
Con il suo mastio centrale e le torri angolari, nella pianta Chambord ricorda l'impostazione dei manieri medievali, mentre l'esuberante decorazione in ardesia sul tufo bianco della Loira e le armoniose simmetrie, testimoniano l'influsso del Rinascimento italiano.