Jagdish Temple - il tempio è dedicato a Vishnu e all'interno ne conserva una statua in pietra nera rappresentato come Jagannath o signore dell'Universo (che non è possibile fotografare)
Secondo le scritture il pantheon hindu accoglie circa 330 milioni di divinità, tutte manifestazione del Brahman e quale di esse venga venerata da un fedele dipende dalla scelta personale o di tradizione locale o di casta. A Brahman vengono attribuite tre manifestazione principali che costituiscono la trimurti: Brahma, Vishnu e Shiva.
Brahman è l'Unico, eterno, non ha forma e rappresenta l'origine di ogni esistenza. Brahman è nirguna (senza attributi), mentre le altre divinità sono saguna (hanno attributi) essendo sue manifestazioni.
Brahma svolge un ruolo attivo solo durante la creazione dell'Universo, mentre il resto del tempo lo trascorre in meditazione al contrario delle altre divinità della trimurti. Brahma è raffigurato con quattro teste con corona e barba, rivolte verso i quattro punti cardinali. La sua sposa è Saraswati (dea del sapere) e il suo veicolo un cigno.
Vishnu è associato alla giusta azione e si comporta come un hindu rispettoso delle leggi.
E' spesso raffigurato con quattro braccia ciascuna delle quali tiene un oggetto di significato simbolico: un fior di loto (l'universo che si dischiude), una conchiglia di strombo (la vibrazione cosmica da cui scaturisce ogni esistenza), un disco e una mazza (premi per aver sconfitto il Dio della Guerra Indra). Si dice che il Gange sgorghi dai piedi di Vishnu.
La sposa di Vishnu è Lakshmi, la dea dell'abbondanza, e il suo veicolo Garuda.
Shiva, il distruttore regola il ritmo della creazione e della distruzione del cosmo. E' raffigurato con molte sembianze: sulla fronte ha un terzo occhio che simboleggia la saggezza. Alcune volte ha dei serpenti intorno al collo, impugna come arma un tridente (simbolo della trimurti) cavalcando Nandi(letteralmente piacere), il suo toro, a simboleggiare potere, forza, giustizia e ordine morale. Devoto alla sua consorte, Parvati.