I kare sansui (i giardini secchi da meditazione curati e sorvegliati da monaci zen) sono giardini fatti per essere guardati da un'unico punto di vista.
Il giardino denominato "Il giardino di Toranoko-Watashi", è una composizione di 15 pietre poste in un mare di sabbia bianca racchiuso da un muro di argilla. Il simbolismo delle rocce è stato interpretato in vari in vari modi, tuttavia il significato del giardino, così come quello del pensiero zen, sfugge ad ogni definizione: solo la contemplazione silenziosa può infatti svelare il misterioso significato del giardino, opera peraltro di un autore anonimo.
Il carattere contemplativo dei giardini giapponesi è sottolineato dalla possibilità di classificarli anche in base al modo in cui vanno guardati: i kare sansui (i giardini secchi da meditazione curati e sorvegliati da monaci zen) sono classificati come kansho ovvero sono giardini fatti per essere guardati da un'unico punto di vista.