1851 - 2005: la storia delle Esposizioni Universali e la partecipazione del Giappone
Le esposizioni universali sono più di una semplice occasione per gli scambi culturali. Offrono le opportunità ai vari paesi partecipanti di mostrare lo "stato dell'arte" in tema di tecnologie, arte e prodotti peculiari.
E da sempre la loro funzione è stata quella di mostrare ciò che è già possibile ma non ancora attualizzabile, guardando attentamente al domani.
Molte esposizioni hanno lasciato simboli significativi che sono diventati i simboli stessi della città che le ha ospitate.
1851: Londra, Prima Esposizione mondiale, Great Exhibition
Novità: doccia e orologio da sveglia
1853: New York Expo
1855: Parigi, Esposizione Universale
1862: Londra, Esposizione Internazionale, International Exhibition Londra
1867: Parigi, Exposition Universelle
Per la prima volta il Giappone partecipa ad una esposizione universale europea con attrazioni e rappresentazioni della cultura nipponica: acrobazie, sale da tè ed altre attrazioni.
1873: Vienna, Weltausstellung
Il Giappone espone il pesce-scultura che decora la copertura del castello di Nagoya
1876: Philadelfia, Centennial Exposition
Questa expo ha celebrato il centenario dell'indipendenza degli Stati Uniti. Presenta il telefono inaugurato da Alexander Graham Bell
1878: Parigi, Exposition Universelle
1889: Parigi, Exposition Universelle
Forse la più nota tra le esposizioni universali; la Torre Eiffel fu costruita proprio per questa expo. Oggi simbolo di Parigi e nota a tutti, allora fu molto contestata e vista come una possibile rovina all'immagine della città.
1893: World's Columbian Exhibition Chicago
La popolare ruota gigante simbolo di tutti i Luna Park futuri, ha caratterizzato il parco di divertimenti Midway Plaisance di cui è stata la principale attrazione con i suoi 76 metri di diametro e le sue 36 carrozze.
1900: Parigi, Exposition Universelle
L'avvento dei filmati.
1904: St. Louise, Louisiana Purchase Exposition
Qui debuttano i panini simbolo delle generazioni future: gli hot dogs e gli hamburgers.
1915: San Francisco, Panama Pacific International Exposition
1925: Parigi, Exposition International des Arts Decoratifs et Industriels Modernes
1926: Philadelphia, Sesquicentennial Exposition
1933: Chicago, Century of Progress International Exposition
1935: Bruxelles, Exposition Universelle et International
1937: Parigi, Exposition Universelle
1939: New York World's Fair
1940: Grand International Exhibition of Japan (annullata)
1949: Port-au-Prince, Exposition Internationale
1958: Bruxelles, Expo '58
1962: Seattle, Century 21 Exposition
1967: Montreal, Expo '67
1970: Osaka, Expo '70
La prima esposizione mondiale in Giappone. Il simbolo di questa expo è la scultura a quattro facce "La Torre del sole" che accoglie i visitatori con ampie braccia aperte ed esprime la citazione di Okamoto: "Art is explosion".
1992: Siviglia, Expo '92
Il Giappone si presenta con il Padiglione di Tadao Ando, che realizza la più grande struttura in legno al mondo.
1998: Lisbona, Expo '98
2000: Hanover, Expo 2000
Il Giappone presenta un padiglione realizzato con carta riciclata e suscita un grande interesse.
2005: Aichi, Giappone, Expo 2005
Propone il tema "La saggezza della natura"