La struttura del tetto della casa gassho-zukuri Kanda-ke
I tetti gassho sono realizzati con strutture triangolari montate su una base rettangolare; cascun triangolo è costituito da una pesante trave orizzontale, la base appunto, chiamata "usubari" e dai lati inclinati chiamati "gassho-zai", la cui estremità inferiore (komajiri) è sagomata ed assemblata nella usubari. Strutturalmente il tetto e il primo piano sono separati. Quando soffia un forte vento le cerniere komajiri si muovono disperdendo le forze dinamiche. Questo sistema costruttivo dona robustezza e solidità agli edifici Gassho.
Le usubari e i gassho-zai costituiscono l'orditura primaria della copertura; su questa si innesta l'intelaiatura secondaria costituita da legnami orizzontali denominati "yanaka" legati ai legnami verticali (kudari) degli spioventi con l'uso di corde ricavate dai rami di un albero fibroso chiamato "Neso" (hamamelis), sufficientemente morbido per essere curvato, attorcigliato e battuto intorno alle giunzioni. Questa speciale tecnica delle giunzioni realizzate con corde di Neso (senza uso di chiodi o elementi metallici) rende la grande copertura gassho abbastanza flessibile e in grado di adattarsi alle forze naturali dei venti.