Il grattacielo di 54 piani progettato dallo studio americano Kohn Pedersen Fox, nel complesso di Roppongi Hills
A Roppongi (una delle zone attualmente più dinamiche in cui sono state realizzate molte torri tra cui due progettate per la Mori Building Corporation da Cesar Pelli - progettista molto presente in Asia e già noto per le torri gemelle della Petronas a Kuala Lumpur tra le più alte al mondo), la Mori Building Corporation, uno dei maggiori gruppi immobiliari giapponesi, ha inaugurato nel 2003 il complesso di Roppongi Hills costituito da un grattacielo di 54 piani progettato dallo studio americano Kohn Pedersen Fox, che ospita in sommità il Mori Art Museum, mentre ai piani inferiori sono ospitati negozi, gallerie e centri commerciali. All'esterno del complesso spicca il ragno gigante di Louise Bourgeois, una scultura esposta per la prima volta alla Tate Gallery di Londra.
Complessivamente tutta l'area urbana intorno al complesso di Roppongi Hills è allestita come una sorta di museo all'aperto: designer e scultori famosi hanno infatti realizzato su commissione numerose opere disseminate nell'area urbana al fine di affermare il ruolo del complesso come spazio culturale. Quattro opere sono state selezionate da Davide Elliott, Direttore del Mori Art Museum, tre da Fumihiko Maki per l'installazione nella zona dell'edificio da lui progettato TV Asahi, mentre Shigeru Uchida ha collaborato con 10 designer alla produzione di 10 sedute/panchine personalizzate e una fermata del bus disseminate sulla via principale la Keyaki-zaka Dori. La fermata del bus è di Shigeru Uchida, mentre tra gli autori delle panchine figurano Toyo Ito, Andrea Branzi, Ettore Sottsass, Shigeru Uchida, Thomas Sandell, Katsuhiko Hibino, ecc.
Ai piedi del complesso e della collina sorge la sede di Asahi Tv progettata da Fumihiko Maki (nella foto a sx).