Yoyogi National Gymnasium, un gruppo di edifici progettati da Kenzo Tange in occasione dei giochi olimpici del 1964
Dopo il Piano di Tokyo per 15 milioni di abitanti del 1961 per lo sviluppo della città sulla baia, straordinario progetto di Kenzo Tange con il suo studio URTEC, un notevole impulso alla pianificazione urbanistica di Tokyo venne dai Giochi olimpici del 1964, i primi in Asia perché quelli del 1940 furono annullati. La gestione dei Giochi olimpici fu sentita dal Giappone come un'occasione unica di dare al mondo una rinnovata immagine del paese. In tale clima Kenzo Tange fu incaricato di progettare il National Gymnasium o Yoyogi Sports Centre (1961-64), un gruppo di edifici dedicati allo sport ancora oggi di grande attualità e bellezza.
Proprio all'interno del parco di Yoyogi, a ridosso della stazione di Omotesando, Tange realizza, in un sapiente impianto urbanistico generale, due bellissime strutture: uno stadio del basket a pianta circolare e un grande stadio ellittico del nuoto per 15.000 spettatori che offre anche la possibilità di trasformare alcune piscine in piste per il pattinaggio sul ghiaccio. Le strutture in cemento armato furono ideate in collaborazione con Yoshikatsu Tsuboi.
Le coperture in acciaio a catenaria, concave verso l'esterno per migliorare l'acustica dei locali interni, sono sospese alle estremità delle imponenti travi anulari in cemento armato. L'immagine è quella di splendide coperture a forma di conchiglia realizzate per mezzo di cavi di sospensione in acciaio.