La grande volta in acciaio dell'atrio-galleria e sullo sfondo lo scalone monumentale e le lunghe scale mobili
L'organizzazione tipologica dell'edificio prevede una sovrapposizione di piani pubblici destinati ad accogliere e a smistare i viaggiatori. Alla quota del suolo della città, una serie di portali aperti sul piazzale del terminal degli autobus e sulla zona di arrivo dei taxi conducono nell'atrio degli arrivi e delle partenze attorno al quale sono organizzati i servizi per chi viaggia. Da questo spazio disposto su più livelli si può proseguire verso i binari, dirigersi verso la metropolitana sotterranea, oppure accedere al grande centro commerciale che si sviluppa a lato dell'atrio-galleria, con al centro uno scalone monumentale e lunghe scale mobili. L'estremità ovest dell'edificio, al di là della zona commerciale, è chiusa dalla torre dei parcheggi. La parte est è occupata, ai piani superiori, dal grande albergo. I corpi in linea che contengono le camere e i lunghi corridoi di comunicazione disegnano i limiti esterni del fabbricato e lasciano un vuoto centrale posto al termine della galleria in ferro e vetro, occupato da una terrazza.
La matrice del progetto è costituita da una fitta maglia di colonne portanti che scandiscono l'insieme dei percorsi e degli spazi pubblici interni. Se la componente strutturale ha un ruolo di primaria importanza nel disegno degli spazi interni al fabbricato, all'esterno le superfici sono uniformi e disegnate prevalentemente con materiali che riflettono la luce, quali il ferro e il vetro.
Come nella maggior parte delle stazioni giapponesi di ultima generazione, la nuova stazione di Kyoto per treni ad alta velocità e linee metropolitane è collegata a vasti spazi commerciali che formano la componente principale dell'edificio. La parte ferroviaria e legata al mondo del viaggio è messa in secondo piano rispetto allo sviluppo di un programma complesso di funzioni destinate non solo a chi viaggia ma anche a chi vuole distrarsi, sostare o occupare il proprio tempo facendo acquisti.
Dall'atrio- galleria, l'enorme spazio vuoto fulcro della distriduzione orizzontale e verticale dell'edificio, si può accedere al grande centro commerciale che si sviluppa a lato dell'atrio-galleria, con al centro uno scalone monumentale e lunghe scale mobili.