Un caratteristico torii, porta di accesso ad un santuario shinto
Takayama è una piccola cittadina circondata dalle montagne che, grazie alla sua posizione isolata, ha garantito la sopravvivenza di strade del periodo Edo animate da negozi di artigianato, locande tradizionali, fabbriche di sakè, musei e gallerie che espongono lacche, maschere di leoni e carri. Inoltre Takayama è una buona base di partenza per effettuare escursioni nel distretto di Hida, nella valle di Shokawa e nel Parco Nazionale Chubu-Sangaku.
Takayama fu fondata alla fine del XVI secolo quale castello di famiglia dei Kanamori, ma nel 1692 passò sotto il controllo diretto del bakufu (shogunato) di Edo. L'impostazione urbanistica attuale dell'abitato, fondata su un'impianto a griglia, risale al periodo Kanamori: dalla stazione la via principale Kokubun-ji-dori si dirige a est, oltrepassa il fiume Miya-gawa oltre il quale diventa Yasugawa-dori. A sud di questa zona centrale si trova il quartiere di Sanmachi con le antiche case dei mercanti davvero ben conservate. A est il complesso templare di Higashiyama offre una passeggiata di circa 4 km che comprende 13 templi, 5 santuari e un parco con le rovine del Takayama Jo.
A ovest dalla stazione a circa 10 minuti di autobus, si trova l'Hida-no Sato, una sorta di museo all'aperto che ospita case tradizionali della regione, smontate dalle loro sedi originali nelle varie località e rimontate qui, tra le quali le famose case gassho-zukuri di Hida. Noi non abbiamo visitato questo museo e abbiamo preferito fare un'escursione fino alla Valle di Shokawa, precisamente al villaggio di Shirakawa-go per vedere le case nel loro contesto originale.
Tra i pub e bar di Takayama noi abbiamo provato e vi consigliamo il Red Hill Pub, un grazioso pub gestito da una simpatica giapponese, molto popolare tra la gente del posto e frequentato anche dagli stranieri che vivono a Takayama.