Devi Jagadamba Temple: la sala quadrata interna detta grande vestibolo (mahamandapa o jagamohana) sostenuta da possenti colonne
Secondo le esigenze culturali e rituali, il tempio hindu comprende generalmente un santuario o garbha-griha, un corridoio d'accesso (antarala) e una sala ipostila (mandapa), allineati uno dopo l'altro sullo stesso asse. Il santuario contiene l'immagine della divinità e solo il sacerdote può accedervi; ciò spiega le ridotte dimensioni della cella anche quando il tempio è molto grande. Il corridoio o anticamera serve ai preparativi del rito che il sacerdote deve compiere, mentre nella sala ipostila si svolgono, sotto gli occhi dei fedeli, altre cerimonie o danze sacre in onore della divinità. Questi tre elementi sono stati combinati in modo diverso dagli architetti, mentre è criterio comune che ognuno di essi sia dotato di un tipo di copertura diversa ma rispondente ad un principio gerarchico secondo cui il tetto del santuario deve essere più alto degli altri e più ricco per decorazione.