Marocco - l'acquisto di un tappeto ed il rito del te'

L'acquisto di un tappeto ed il rito del tè
Prima o poi, che lo vogliate o no, durante il soggiorno in Marocco vi capiterà di trovarvi in un negozio di tappeti: è inevatibile. Tutti i procacciatori di clienti marocchini pensano che la prima cosa che i turisti desiderano. Così se per scelta, curiosità o necessità di sopravvivenza vi trovate in un negozio di tappeti, ricordate che per prima cosa dovete accettare l'ospitalità marocchina, godervi la cerimonia del tè e non sentirvi obbligati a comprare.
Marocco

E
ntrare in questi negozi vuol dire spesso ammirare dei veri e propri gioielli dell'architettura, in quanto alcuni di essi sono allestiti in grandi palazzi o antiche residenze, motivo in più per accettare la cerimonia almeno una volta. Oltretutto entrare in questi negozi vuol dire spesso ammirare dei veri e propri gioielli dell'architettura, in quanto alcuni di essi sono allestiti in grandi palazzi o antiche residenze, motivo in più per accettare la cerimonia almeno una volta.
La vendita dei tappeti è un'occupazione esclusivamente maschile (alle donne è riservata la produzione ben poco remunerativa per le loro fatiche di mesi). Così appena entrati nel negozio verrete accolti dal proprietario, un Hassan o Mohammed qualsiasi che, dopo un caldo e accogliente benvenuto nel paese e nel negozio, vi condurrà a sedere nella stanza principale intrattenendovi con un'interessante lezione sui tappeti nelle varie lingue, a seconda della vostra provenienza, non senza prima avervi versato un'immancabile tè alla menta (bevanda tipica preparata con tè verde cinese, rametti di menta fresca e molto zucchero, servito in teiere e versato caldo in piccoli bicchieri dall'alto anche a 40° - 50° C di temperatura esterna, ad ogni occasione). Passeranno circa dieci minuti e poi il proprietario (Hassan, Mohammed?) chiederà il vostro parere sui vari tappeti mostrati, trattandovi come un grande conoscitore di tappeti e studiando attentamente ogni vostro minimo interesse per i pezzi mostrati. Gli inservienti poi al segnale convenuto vi mostreranno i tappeti più preziosi della collezione; il contrasto tra le merci precedenti e questi tappeti preziosi e unici dovrebbe strabiliarvi (del resto quest'effetto è stato ricercato, curato e calcolato nei dettagli), fino al "colpo di grazia" finale frutto di abili e raffinate tecniche di mercanti marocchini...a voi la scelta e buon divertimento!

Avvertenze
I tappeti sono molto belli anche se non sempre è facile riconoscere quelli di maggior valore. Si tratta di tappeti di lana con decorazioni e colori che variano molto da una regione all'altra. Il valore di un tappeto si basa sulla complessità delle decorazioni, sulla sua età, sul numero di nodi e sulla robustezza della lana (caratteristiche quest'ultime che ne determinano la durata). I tappeti più belli e i cui colori durano più a lungo sono quelli realizzati con diversi prodotti e tinture naturali quali le foglie di mandorlo, la corteccia, il solfato di ferro e l'urina di vacca, mentre meno belli e tendenti a sbiadire facilmente sono quelli i cui colori sono realizzati con sostanze chimiche.

Acquisti in genere
Il Marocco è pieno di souq e mercati all'aperto (in tutte le città e villaggi una volata a settimana). Nei souq e nei mercati è possibile trovare diversi generi di merci di artigianato locale, tappeti, ceramiche, tessuti, oggetti in cuoio, strumenti musicali tradizionali marocchini, oggetti in legno, in rame, bigiotteria, ma anche spezie, ed erbe medicamentose. Se volete fare acquisti ricordatevi di "armarvi" di pazienza e soprattutto cercate di trarre divertimento dalla raffinata arte del mercanteggiare: se non si mercanteggia sembra quasi di privare il venditore di uno dei piaceri del commercio, oltre a spendere cifre da capogiro (le richieste iniziali dei venditori sono infatti piuttosto "esose"!). Ricordatevi che non siete obbligati a comprare; solo i mercanti più "disperati" e meno scrupolosi vi terranno il muso se uscite dal loro negozio senza acquisti: per tutti gli altri il rito del tè fà parte della rinomata ospitalità marocchina, a cui tutti tengono molto.

 
ARCHITETTURA&VIAGGI è una realizzazione di Sonia Piazzini e Francesco Pinzani. Tutti i contenuti quali logo, impostazione grafica, testi e fotografie sono di proprietà esclusiva degli autori del sito. Pertanto ARCHITETTURA&VIAGGI ed i suoi contenuti NON sono utilizzabili liberamente per scopi commerciali in quanto protetti dalle leggi italiane e internazionali sul diritto di autore.
ERG CHEBBI: I colori delle dune di sabbia mutano al variare della luce ERG CHEBBI: Escursione a dorso di cammello alle dune con pernottamento - Io a dorso del cammello con tunica marocchina MEKNES: Medersa Bou Inania VALLE DELLE ROSE: Particolare di un comignolo di terra di una kasbah KASBAH AIT BENHADDOU: Particolare ERG CHEBBI: Il cammello si è meritato un bel primo piano - sorridi e...cheese KASBAH AIT BENHADDOU: Un bambino si è offerto di guidarci VERSO LA KASBAH AIT BENHADDOU: Una bella kasbah lungo il percorso - particolare di un loggiato all'interno delle mura Architettura e Viaggi - Homepage