Turchia: hamman - il bagno turco

Hamman - il bagno turco
Il bagno turco ha origini antichissime che risalgono agli Egizi, Graci fino ad arrivare all'antica Roma. Secondo questi popoli il bagno di vapore rinvigoriva e rigenerava non solo il corpo ma anche lo spirito.
Turchia

L'hamman è il bagno pubblico, uno degli elementi fondamentali della città e della società musulmana. Erede diretto delle terme romane, con l'unica differenza che non propone la piscina d'acqua fredda, l'hammam si è progressivamente allontanato dalla funzione sociale e sportiva dei bagni classici, per rispondere al bisogno rituale di purificazione, oltre a soddisfare una necessità igienica, in quanto gran parte delle vecchie abitazioni era (ed è) totalmente priva di sala da bagno. Uomini e donne possono accedere all'hamman in momenti separati della giornata (gli orari più comodi sono riservati alle donne). Sin dai tempi più remoti, il bagno turco era noto per le sue proprietà salutari e benefiche ed è per queste caratteristiche che oggi è stato riscoperto.

Il bagno turco ha origini antichissime che risalgono agli Egizi, Graci fino ad arrivare all'antica Roma. Secondo questi popoli il bagno di vapore rinvigoriva e rigenerava non solo il corpo ma anche lo spirito. Gli indiani d'america imparavano ad usare i "poteri" della mente durante il rituale del bagno di vapore. Successivamente fu importato in Oriente e divenne un momento tipicamente femminile. Un luogo di ritrovo per donne dove praticavano rituali estetici ed igienici, nonchè punto di incontro sociale, in un ambiente accogliente in marmo.

A Istanbul è impossibile soggiornare senza provare un rigenerante hammam. A Istanbul, ogni hammam comprende:
- un camekan, cioè una sala aerata che mette in comunicazione le cabine e accoglie i clienti prima e dopo il bagno di vapore; qui si può consumare una tazza di tè in una cornice riposante. Ogni cliente riceve un "pestemal", una pezza di tessuto da drappeggiare intorno alla vita, così come delle pantofole per camminare senza soffrire sul pavimento caldo!
- un sogukluk, stanza di transizione tra il camekan e l'hararet;
- l'hararet, la sala principale dell'hammam, vi si suda nel vapore tanto a lungo quanto si vuole.

All'interno dell'hamman si può usufruire di numerosi servizi. Il top del lusso è combinare pulizia con il guanto di crine, shampoo e massaggio energico su una lastra in marmo posta al centro dell'hararet e chiamata "göbek tasi". Asciugamani e saponi sono compresi. Per godere pienamente dei risultati, la seduta di hammam deve durare almeno un'ora e mezza.

BENEFICI

All'interno del bagno turco si ha una temperatura di 40-50°C con un tasso di umidità pari al 100%. La temperatura è variabile: nella parte bassa si ha un massimo di 30°, a metà del corpo si raggiungono i 40° per arrivare alla testa con 50°. L'azione sinergica del vapore e del calore è un toccasana per l'organismo in quanto scioglie la muscolatura irrigidita, libera il corpo dalle tossine accumulate durante il giorno generando nuovo vigore e benessere. Appena usciti, quando si è abbastanza caldi, si conclude il trattamento con una doccia fredda, e poi si può ripetere il bagno di vapore anche 4 o 5 volte. Il bagno di vapore è inoltre utile alla nostra bellezza perchè consente di eliminare le impurità della pelle donandole morbidezza ed elasticità.

 
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